Quando si parla di sibille è necessario andare molto indietro nel tempo fino a raggiungere la mitologia latina e greca, in quel periodo esse erano vergini dotate di virtè molto interessanti, come la possibilità di offrire dei responsi e predire il futuro delle persone.
Ovviamente non lo facevano nella maniera in cui conosciamo ma rilasciavano il consulto attraverso metafore dalla forma ambivalente ed enigmatica. Furono poi considerate delle semplici carte da gioco nel periodo napoleonico e da li che vennero chiamate ufficialmente sibille.
Solo intorno al XIX secolo i tedeschi decisero di modificare le illustrazioni per combattere la concorrenza della Francia e da quel momento decisero di cambiare l’iconografia delle carte sibilline. Secondo il loro punto di vista era necessario offrire dei modelli alternativi rispetto a quelli tradizionali che ovviamente dovevano rispettare il simbolismo classico.
Per la realizzazione fu chiesto aiuto agli italiani e le prime sibille furono prodotte in Veneto nel periodo che va dal 1859 al 1860. Oggi tutti conoscono le sibille come un mazzo caratterizzato da 52 carte, ovviamente ne esistono diversi mazzi tutti diversi in base al paese di origine e di produzione.
Ogni singola carta è la rappresentazione figurata di tutto quello che illustra, spesso i mazzi sono ricchi di immagini e figure di animali, persone e oggetti classici. La differenza rispetto ai tarocchi è che quest’ultimi spesso hanno dei risvolti psicologici, parlano di complesse questioni esoteriche e di passaggi fondamentali, le sibille raccontano i dettagli di ogni singolo fatto. Nellaangolo sinistro in alto, è presente anche una piccola casella in cui è raffigurato il seme corrispondente al classico mazzo di carte da Ramino, mentre alla base della carta, è presente una didascalia che riassume i punti chiave di rappresentazione della figura.
meno di 1 euro al minuto da tutti i cellulari
Tutte le carte delle Sibille che appartengono al seme di cuori ovviamente riguardano il mondo dei sentimenti e delle emozioni. Quelle di quadri sono la rappresentazione del mondo degli affari e dell’economia, i semi di fiori invece portano con se tante novità ed eventi positivi mentre il seme di picche non fa altro che parlare di intelligenza e della forza che ogni giorno deve essere presente nella vita.
Interpretare le sibille spesso non è facile visto che il loro significato è ben identificato, stiamo parlando di un linguaggio personale e particolare, i tarocchi di solito hanno un linguaggio molto riconosciuto e soprattutto hanno delle regole, le sibille oltre al significato delle illustrazioni sono carte che offrono sensazioni a chi le legge.
Se avete scelto un cartomante piuttosto sensitivo e bravo, esso riuscirè a dare un valore immenso a ogni singola carta offrendovi dei consigli dettagliati. Quindi aspettatevi un consulto ricco nel dettaglio di particolari, di gesti e sfumature che nessun altro mazzo potrebbe darvi.
Possiamo considerare le sibille come le carte umane, da leggere e che parlano con il cuore perché sono vostre amiche e si fidano di voi. Ovviamente questa fiducia deve essere ricambiata altrimenti si rischia di ottimizzare il tutto a una semplice perdita di tempo che non servirè a nessuno.